Pelle sensibile al sole: come proteggerla al mare?

La pelle comunica costantemente, lanciando messaggi chiari e inequivocabili a chi la sa ascoltare. Quando siete in ottima forma, anche la vostra pelle risplende, mentre non appena qualcosa nell’organismo non va anche l’aspetto della cute cambia drasticamente. Questo è ancora più vero per la pelle sensibile, che è spesso la prima a irritarsi, arrossarsi o a modificare i suoi equilibri quando si trova sotto stress.

Se avete un tipo di pelle delicata, è quindi d’obbligo coccolarla anche, e soprattutto, durante la bella stagione, per far sì che “estate” faccia rima solamente con tintarella dorata!

Il consiglio è quello di esporsi al sole gradualmente e con attenzione, rispettando le esigenze della vostra pelle sensibile. Come fare scorta di vitamina D, endorfine, energia e nuances ambrate, senza preoccupazioni? Ecco qualche consiglio!

Quali sono le conseguenze per chi ha una pelle più sensibile?

Per offrire alla vostra pelle i migliori trattamenti estivi è fondamentale conoscere le conseguenze che i raggi UV potrebbero avere su di essa, se ci si espone al sole senza le adeguate protezioni.

Tra gli spiacevoli effetti dei raggi UV di cui ci si accorge dopo qualche ora trascorsa all’aria aperta ci sono scottature, eritemi e irritazioni di varia entità. La pelle sensibile è una pelle che si scotta facilmente, presentando nei casi più gravi vere e proprie ustioni accompagnate anche da vescicole, vertigini e nausea.

L’effetto disidratazione è un’altra delle conseguenze più evidenti di una mancata protezione: quando la vostra pelle sensibile resta esposta alle radiazioni solari tende a seccarsi molto in fretta, apparendo desquamata, opaca, ruvida e disomogenea. La sua elasticità lascia spazio a quella fastidiosa sensazione di “pelle che tira”, causata da uno strato idrolipidico di barriera visibilmente alterato.

Ma non solo: se decidete di esporvi al sole senza seguire qualche precauzione adatta alla vostra pelle delicata, l’azione dei raggi UV può anche compromettere i fisiologici processi di rinnovamento cellulare e il normale funzionamento della sintesi di melanina, generando un incarnato poco uniforme e favorendo la comparsa di iperpigmentazione e macchie solari.

A essere a rischio è anche la produzione di collagene ed elastina, due sostanze indispensabili per la compattezza e il tono della pelle. Chi negli anni si è esposto al sole senza protezioni adeguate si riconosce per una pelle invecchiata precocemente e ricoperta in modo prematuro di rughe e segni del tempo.

Il modo migliore per prevenire queste conseguenze è quello di tutelare la pelle, fin dall’infanzia, specialmente se si ha una cute molto sensibile e reattiva agli stimoli esterni.

Come proteggere la vostra pelle sensibile al mare?

Come avrete capito, quando ci si espone al sole vale una regola essenziale: prevenire è meglio che curare! Nel caso di una pelle particolarmente sensibile, le strategie da mettere in atto per proteggerla dovrebbero sempre agire su più fronti, con l’obiettivo di offrirle un valido supporto sia prima, che durante e dopo l’esposizione.

Il metodo più efficace per prendere dal sole solo il meglio è quello di applicare sempre una buona crema solare per pelli sensibili, che contenga filtri adeguati a schermare l’epidermide dai raggi UVB e UVA. Se questo principio è vero per tutti i tipi di pelle, per quella sensibile diventa un vero mantra! Il primo passo è quello di individuare il proprio fototipo e scegliere quindi un Sun Protection Factor (SPF) adatto alle esigenze di una pelle delicata.

Il consiglio è di escludere dalla scelta i solari con una protezione bassa, preferendo quelli con un filtro 30, 50 o 50+, in grado di fornire alla pelle un livello di resistenza molto più elevato alle radiazioni del sole. Inoltre, è un’ottima idea quella di mettere nel beauty case delle creme solari studiate appositamente per la pelle sensibile, come quelle della linea Aloe Sensitive di Bilboa, formulata per andare incontro alle necessità anche della pelle più delicata.

Il suo segreto? L’azione lenitiva, rinfrescante e intensamente idratante della pianta di Aloe Vera, che regala alla pelle un effetto skin balance, favorendo le sue capacità di rigenerazione e la conquista di un perfetto equilibrio. Un piccolo trucco, che vi permette di ottenere un’abbronzatura ambrata e uniforme, anche se avete una pelle super sensibile!

Un’esposizione graduale e qualche attenzione doposole

Anche quando vi sdraiate al sole indossando la vostra migliore protezione solare, non dimenticatevi mai di esporvi con estrema gradualità ai raggi UV, soprattutto nei primi giorni, in modo da lasciare il tempo alla pelle di mettere in moto i suoi meccanismi di difesa e iniziare la produzione di melanina, il pigmento che rappresenta la sua naturale barriera contro le radiazioni solari.

E quando rientrate dalla spiaggia? Una doccia fresca è l’ideale per rimuovere dalla pelle ogni traccia di salsedine, sabbia e residui di crema, in modo da lasciarla libera di respirare. Un ruolo di primo piano ce l’hanno anche i prodotti doposole, studiati per restituire alla pelle le sostanze che ha perso durante la giornata e fornirle un’ondata di idratazione e benessere.

Gli aftersun della linea doposole Bilboa sono gli alleati perfetti quando desiderate lenire una pelle arrossata dai raggi solari, ristabilendo in pochi istanti un livello di idratazione ideale. Il doposole Idrabronze con Aloe Vera è particolarmente adatto allo scopo e tollerato anche dalla pelle delicata: l’Aloe calma le irritazioni, idratando la pelle a fondo.

Un gesto indispensabile, per puntare a un’abbronzatura davvero uniforme e duratura, da portare con voi a lungo anche dopo la fine delle tanto meritate vacanze estive!