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Si possono portare i cani in spiaggia?

Mum Laura trainer
Mum Laura trainer

Per molti la vacanza in famiglia è tale solo se anche gli amici a quattro zampe partecipano al divertimento. Trascorrere una bella giornata al mare con il tuo cane è un piacere irrinunciabile per chi vive con il suo fedele compagno di vita, ma a volte è complicato capire quali sono le regole che valgono per il suo accesso alla spiaggia.

Conoscere la legge in questo caso è indispensabile, per non rischiare di incorrere in multe salate o spiacevoli allontanamenti dalla spiaggia. Come per le persone, anche per i piccoli amici esiste una carta dei diritti e dei doveri, da rispettare sempre per una pacifica convivenza con gli altri quattro zampe e con gli umani che, in estate, affollano i litorali.

Si possono portare i cani in spiaggia?

Per trovare una risposta completa a questa domanda è necessario indagare sia la legge nazionale, sia i regolamenti e le ordinanze specifiche della località marittima nella quale desiderate trascorrere le vacanze.

In realtà non esiste una legge che vieta o norma l’accesso dei cani sulle spiagge pubbliche, che restano quindi a libero accesso sia per le persone che per gli animali. Lo stesso vale per le acque demaniali, quindi il vostro amico a quattro zampe potrebbe tranquillamente farsi un bel bagno rinfrescante, senza che voi rischiate una sanzione.

Ma attenzione: potrebbero esistere delle leggi regionali o degli atti comunali che ribaltano la situazione e che impediscono esplicitamente l’accesso dei cani sulle spiagge o ne limitano parecchio le libertà. Questi divieti però devono sempre essere espressamente segnalati su appositi cartelli affisse sulla battigia e devono fare riferimento a specifici decreti, leggi o ordinanze, i cui riferimenti e scadenze devono essere sempre esplicitati. Un regolamento per i cani in spiaggia insomma non può consistere in un semplice invito da parte degli enti preposti o delle forze dell’ordine, ma deve seguire specifici iter di legge per essere valido.

I diversi comuni sono tenuti a individuare un piano spiagge che preveda tratti di spiaggia in cui gli animali possano accedere senza limitazioni. Ovviamente poi i lidi privati possono applicare le norme che ritengono utili per gestire i loro spazi. In ogni caso, è da ricordare che qualsiasi impedimento non vale per i cani guida o per i cani da salvataggio.

Spesso è comunque possibile transitare insieme al vostro cane sul bagnasciuga, per una passeggiata rilassante a sei zampe: tenete a mente che i cani devono sempre essere tenuti al guinzaglio, non più lungo di 1,5 metri, e che è indispensabile avere sempre con sé museruola, paletta e sacchetti per raccogliere le deiezioni. Le sanzioni per i cani in spiaggia diventano molto salate se non si rispettano queste semplici regole.

Le spiagge pet-friendly

L’ideale per gli amanti degli animali sarebbe trovare uno dei (purtroppo pochi) lidi balneari dog-friendly, che riducono drasticamente tutte le preoccupazioni legate alla vita in spiaggia di Fido e che permettono ai padroni di godersi giornate davvero spensierate sotto al sole.

Se ne contano poco più di un centinaio in tutta Italia, ma è possibile trovarne spesso sia qui che all’estero. In questi piccoli paradisi però i cani sono coccolati come veri turisti VIP e sono forniti di aree per giocare, docce, acqua fresca e box dove rilassarsi. Spesso sono anche organizzate per loro attività dedicate o è garantita in spiaggia la presenza di addestratori o veterinari pronti a intervenire per ogni difficoltà.

Come gestire i cani in spiaggia: suggerimenti utili

Portare un animale in spiaggia in estate significa comunque pensare per prima cosa alla sua salute e al suo benessere. Anche i cani, come i bambini più piccoli, non sopportano il calore eccessivo ed è altamente sconsigliato farli sostare al sole tra le 11 e le 16. In questi orari rischierebbero forti insolazioni, colpi di calore e ustioni alla pelle o ai polpastrelli.

Il sistema di termoregolazione dei cani non è così efficiente quando le temperature diventano torride: infatti, non sudano e l’unico modo che hanno per abbassare la temperatura corporea è quello di aprire la bocca per fare entrare più aria possibile. A volte questo non basta, soprattutto quando anche l’aria è rovente ed è indispensabile quindi tenere i piccoli amici all’ombra, non far mai mancare loro qualcosa da bere e bagnargli spesso testa, zampe e muso con dell’acqua fresca.

Utile anche qualche snack per distrarli e fargli fare uno spuntino ed è sempre bene tenere a loro disposizione un piccolo telo che gli permetta di non entrare in contatto diretto con la sabbia bollente. Insegnate al vostro cane anche a non bere l’acqua del mare che potrebbe provocargli disidratazione e dissenteria. Dopo ogni giornata in spiaggia pulite sempre il suo pelo e le sue zampe per eliminare ogni traccia di sabbia e salsedine che potrebbero irritargli la pelle.

Non dimenticate le regole di buona convivenza

Ovviamente, la regola d’oro per vivere la spiaggia con il vostro amico peloso è quella di non lasciare mai sporco dove transitate e di non muovervi mai senza sacchetto, paletta e una bottiglia d’acqua da versare all’occorrenza sulla pipì.

Attenzione anche alla presenza di altri cani sulla stessa spiaggia, perché il vostro amico potrebbe non andare d’accordo con tutti, scatenando baruffe e infastidendo gli altri bagnanti.

Evitate anche che scavi sollevando la sabbia e creando disagio ai vicini di ombrellone: tenete bene a mente che siete voi i responsabili di qualsiasi danno possa generare a cose o a persone.

Basta quindi un po’ di attenzione e munirsi di tutta l’attrezzatura necessari per trascorrere delle belle giornate al mare con i propri amici a quattro zampe!